Una lettera aperta indirizzata al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, a firma di un gruppo di cittadini vicini al centrodestra, rompe il silenzio e lanciare un appello diretto: candidarsi alla presidenza della Regione Puglia.
La missiva, firmata da “Cittadini pugliesi di CDX per Alfredo Mantovano Presidente della regione Puglia”, denuncia senza mezzi termini una situazione che definiscono “ventennale di sconfitte, disillusione e mancanza di leadership”. A preoccupare non è solo l’assenza di risultati elettorali, ma soprattutto – si legge – il degrado etico e morale che permeerebbe la macchina amministrativa regionale, dominata dal centrosinistra.
«La nostra è una comunità coerente – scrivono – che non ha mai abbandonato i propri valori, pur restando relegata all’opposizione». Viene espresso un senso di frustrazione per la mancanza di una guida forte e credibile in grado di contrastare efficacemente il centrosinistra, accusato di “sperperi, malversazioni e corruzione”. Una critica dura, supportata da riferimenti a inchieste giudiziarie e a pratiche clientelari che – secondo gli estensori – avrebbero caratterizzato l’amministrazione regionale.
Il nome proposto come punto di svolta,dunque, è quello di Alfredo Mantovano, personalità pugliese di spicco, già magistrato, uomo delle istituzioni, e attualmente in una posizione di vertice nel governo Meloni. «Non vogliamo più collezionare sconfitte – prosegue la lettera – ma dare finalmente ai cittadini pugliesi un’alternativa solida e credibile. Lei rappresenta coerenza, competenza e valori in cui crediamo».
Il documento si chiude con un appello che va oltre le sigle di partito: «Non è solo il popolo di centrodestra a chiederle un intervento personale. La Puglia intera attende da venti anni». “Siamo dinanzi ad un bivio. – dicono al sottosegretario Mantovano – Da una parte la sconfitta, dall’altra con la sua prestigiosa candidatura, la vittoria. A lei la scelta !”