FRIGOLE – Cara, fresca, dolce acqua. Ad averla, però. Perché a Frigole la situazione è assai preoccupante. L’ennesimo Sos è stato lanciato da una famiglia che risiede in una villetta sulla strada provinciale per San Cataldo. Le immagini sono eloquenti. Al piano terra dove è collocata la cucina, l’acqua sgorga lentamente. Lavora le stoviglie è maledettamente complicato. Nel bagno accanto lo scenario non muta: quasi impossibile fare una doccia. Occorre avere pazienza e tanto tempo a disposizione. Ma la situazione diventa inverosimile al piano superiore dell’abitazione dove sono collocati gli altri servizi igienici. “Quando va bene – fa sapere Francesca – dai rubinetti sgorga qualche goccia: siamo stanchi e arrabbiati”. Una situazione inaccettabile che si trascina avanti almeno da tre mesi. “Da quando – fa sapere – sono stati eseguiti alcuni lavori sulla condotta”. Siamo andati in giro nella marina leccese, tristemente abbandonata nonostante ci vivano tutto l’anno circa tremila persone, per cercare di capire cosa stia accadendo. Ebbene pare che ad aver problemi di questo tipo siano i residenti che non sono serviti direttamente dall’Acquedotto Pugliese. Le criticità che si riscontrano sarebbero dovute ad una carenza di pressione nelle tubature, soprattutto quelle di proprietà Arif, che presentano punti danneggiati, ed alle quali sono allacciate la maggior parte delle abitazioni presenti sul territorio di Frigole.
Negli altri casi non si avverte, per fortuna, questa grave carenza d’acqua. Ma il problema rimane. Sono centinaia di famiglie, costrette a fare i conti quotidianamente con la mancanza di acqua. E sono in tanti a sollecitare un nostro intervento per cercare di sbloccare la situazione. La vicenda è approdata di recente anche nella Commissione lavori pubblici di Palazzo Carafa. All’incontro erano presenti anche alcuni dirigenti di Aqp che hanno invitato ad effettuare l’allaccio alle proprie condotte, anche se rimane il problema della rete fognaria, ancora non attiva.
Insomma, un guazzabuglio. E a Frigole l’emergenza acqua non accenna a diminuire.
