E’ giunto A Noha di Galatina l’ex re dei paparazzi, Fabrizio Corona, così come aveva anticipato sui social. L’obiettivo: raggiungere i presunti autori del pestaggio ai danni del 17enne
Corona ha prima pubblicato su Instagram i nomi dei presunti responsabili, poi si è recato a Noha, posando accanto al cartello del paese con la scritta «Ops, siamo venuti a prenderli». Ha poi raggiunto l’abitazione di uno dei ragazzi per parlare con la madre, ma è stato accolto da un capannello di persone e ne è nato un acceso diverbio, anche con l’avvocato della famiglia. Ma le forze dell’ordine, fortunatamente, hanno monitorato la situazione.
Intanto il re dei paparazzi continua a tenere aggiornati i suoi followers pubblicando diverse storie sul suo canale social e raccontando la sua versione dei fatti, immortalando il luogo dell’aggressione e non solo.
Nel frattempo le indagini proseguono. Sei minorenni sono stati individuati e durante le perquisizioni sono state sequestrate due pistole giocattolo senza tappo rosso. Gli investigatori stanno cercando di chiarire il movente, ipotizzando una spedizione punitiva legata a un litigio avvenuto il giorno prima.