La Procura di Bari ha aperto un fascicolo, per ora senza ipotesi di reato né indagati, sulla vicenda del titolo di laurea magistrale allegato da Carmela Fiorella, moglie del consigliere regionale Pd Filippo Caracciolo, alla domanda di partecipazione a un avviso pubblico da dirigente di Aeroporti di Puglia. La pergamena, stando agli accertamenti della segreteria dell’Università di Bari “Aldo Moro”, sarebbe risultata falsa. Secondo UniBa, Carmela Fiorella «non risulta aver conseguito presso questa Università il titolo di studio Laurea Magistrale in Economia e Management». La 38enne avrebbe conseguito una laurea diversa da quella riportata sulla pergamena: non in Economia e Management ma in Scienze dell’amministrazione, titolo rilasciato dal Dipartimento di Scienze Politiche che non le avrebbe consentito di partecipare al bando, in cui era invece richiesto un titolo di studio quinquennale in Economia o in Giurisprudenza.
Fiorella, a seguito del polverone mediatico sulle modalità del bando di cui era stata unica partecipante e vincitrice, nei giorni scorsi si era dimessa dall’incarico presso Aeroporti di Puglia, che ha presentato un esposto «a tutela dell’onorabilità dell’azienda, degli organi societari e del personale. Tale decisione della società è propedeutica alla costituzione di parte civile di Aeroporti di Puglia in sede di un eventuale procedimento giudiziario».