Con il ritrovamento di un ulivo infetto da Xylella a Minervino Murge, nella BAT, il batterio killer si allarga ancora nel nord della Puglia, oltre la provincia di Bari. Si tratta di “un unico ritrovamento dopo centinaia di campionamenti effettuati”, quindi “serve una sorveglianza tempestiva e continua sulla zona cuscinetto, oltre all’eradicazione chirurgica dell’unico ulivo infetto per eliminare la fonte di inoculo”. È stata effettuata un’attività di sorveglianza rafforzata dell’area di 400 metri attorno alla zona, per verificare la presenza di ulteriori piante infette e di conseguenza l’estensione dell’area. A darne notizia è la Coldiretti Puglia. Intanto l’Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia ha istituito l’area delimitata per Xylella fastidiosa sottospecie pauca – Minervino Murge”, costituita da un focolaio puntiforme costituito da una zona infetta di 50 metri attorno a una pianta infetta, e da una zona cuscinetto del raggio di 2,5 chilometri attorno alla zona infetta.
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