BRINDISI – La città si prepara a celebrare Pasqua e Pasquetta con aperture straordinarie che offrono ai visitatori l’opportunità di immergersi in cultura, arte, storia e archeologia. Domenica 20 e lunedì 21 aprile, alcuni dei luoghi più iconici della città e della provincia apriranno le loro porte.
Tra i siti di maggiore interesse, il Castello Alfonsino, situato sull’isola di Sant’Andrea, all’imboccatura del porto di Brindisi. Costruito nel 1481 per volere di Ferdinando di Aragona e ampliato durante il regno di Filippo II, il castello rappresenta un baluardo di difesa storico e ospita ampi depositi e alloggiamenti per le truppe.
Per gli appassionati di archeologia, la Collezione Archeologica Faldetta, situata sul lungomare Regina Margherita di Brindisi, offre un viaggio nel passato attraverso 363 reperti che raccontano gli usi e costumi degli antichi greci, messapi e romani. Tra i pezzi più significativi, una giara a staffa del 1300 a.C. e un cratere a campana del IV secolo a.C.
A pochi chilometri da Brindisi, il Castello Dentice di Frasso di Carovigno. Nato come struttura difensiva nel 1162, il maniero è diventato nel corso del tempo una dimora nobiliare, raggiungendo vette di innovazione e cultura grazie ai Conti Alfredo Dentice di Frasso ed Elisabetta Shlippenbach.
Le visite, organizzate dall’Associazione Le Colonne, prevedono turni mattutini e pomeridiani. Questa iniziativa rappresenta un’occasione imperdibile per riscoprire il patrimonio culturale di Brindisi e della sua provincia, celebrando la bellezza e la storia del territorio in un contesto di festa.
