LECCE – Non è stata sicuramente una partitona da parte del Lecce, ma una di quelle partite che con un po’ di fortuna alla fine si riesce a portare a casa.
Purtroppo l’impresa non è riuscita, ma il Lecce l’ha accarezzata nel finale quando con il gol di Baschirotto e l’occasione di Helgason avrebbe gelato l’Allianz dopo una partita largamente dominata dalla Juventus.
I gol in apertura della Juventus ha fatto saltare i piani iniziali della squadra di Giampaolo che aveva organizzato la la propria difesa con tre centrali. “Avevo predisposto una difesa a cinque proprio per questo motivo – ha detto Giampaolo nel post partita -. Di questi tagli ne abbiamo subito tanti e poi il gol subito in apertura ci ha fatto saltare il piano di gara e siamo stati costretti a leggere un’altra partita”.
Un gol che dopo appena un giro di lancetta ha messo a dura prova il morale della squadra leccese. “Il morale era quello che era , la squadra è stata brava a star compatta e a cercare un risultato che sarebbe stato straordinario per noi”, ha ammesso Giampaolo.
Ad inizio secondo tempo il Lecce si è presentato senza Gallo e soprattutto Krstovic. “Era molto nervoso – spiega -, e poi ha subito un fallo (da Renato Veiga, ndc) per il quale, secondo me, c’erano gli estremi del calcio di rigore. Quell’episodio lo ha fatto molto innervosire e non volevo che quel nervosismo sfociasse in altro. Così ho preferito toglierlo, non ho voluto rischiare”.
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