È iniziato davanti alla Corte d’Assise di Lecce il processo per l’omicidio di Antonio Amin Afendi, il 33enne freddato con tre colpi di pistola in pieno centro, a Casarano il 2 marzo scorso. L’unico imputato è Lucio Sarcinella, 29enne del posto, reo confesso.
I legali dell’uomo, Simone Viva e Giuseppe Presicce, hanno presentato una richiesta formale per accedere al rito abbreviato, respinta dai giudici in quanto l’aggravante della premeditazione potrebbe portare alla condanna all’ergastolo, ipotesi che non prevede riti alternativi. Qualora dovesse cadere la contestazione, l’imputato beneficerebbe comunque dello sconto di un terzo della pena. Sarcinella è chiamato a rispondere, insieme al 26enne Andra Sabato, di un furto avvenuto mesi prima dell’omicidio: tra le armi sottratte, figura anche la pistola — una 357 Magnum — utilizzata per sparare tre colpi mortali ad Afendi. Il procedimento è stato rinviato al 20 maggio. In quell’occasione, saranno ascoltati gli agenti di polizia giudiziaria che intervennero sulla scena del crimine.