RACALE – Cinque anni di reclusione per aver maltrattato la moglie e il figlio. La condanna è stata inflitta ad un 49enne di Racale. Davanti al Tribunale l’uomo è arrivato con una lunga serie di contestazioni. Avrebbe assunto condotte aggressive e morbose nei confronti della moglie, ritenendola responsabile del suo periodo di carcerazione; le avrebbe rivolto ingiurie e minacce di morte : ti devo ammazzare e ridurre su una sedia a rotelle.
Non solo. La convivenza fra le mura domestica sarebbe degenerata in un inferno con atteggiamenti aggressivi dell’uomo che avrebbe danneggiato arredi ed elettrodomestici.
C’è dell’altro. Il 49enne si sarebbe scagliato contro la donna, accusandola di avere degli amanti, solo perché non aveva pubblicato con immediatezza sui social network una foto che li ritraevano insieme. E il tarlo della gelosia lo avrebbe spinto a compiere azioni prevaricatrici e violente. Nel mirino dell’uomo sarebbe finito anche il figlio, minacciato perché avrebbe preso le difese della madre.
L’imputato è stato condannato anche al risarcimento del danno nei confronti della parte civile costituita con l’avvocato Letizia Di Mattina.