LECCE – Ventuno punti ancora a disposizione per conquistare una salvezza che si fa sempre più complicata per il Lecce di mister Marco Giampaolo. Complicata, ma non impossibile. La classifica dice quartultimo posto a 26 punti e a più due dalla zona rossa occupata, al momento, dall’Empoli. Sette gare ancora da giocare ed un calendario proibitivo per i salentini. Si parte dal match di sabato sera in trasferta con la Juventus. Incontro che sarà diretto da Luca Zufferli della sezione di Udine.
SERVONO I “TRE PUNTI – I giallorossi non vincono dallo scorso 31 gennaio, quando hanno battuto il Parma 3-1 in trasferta al “Tardini”. Nell’ultimo turno, dopo 5 sconfitte di fila, i salentini hanno mosso la classifica nell’ultima gara casalinga con il Venezia, 1-1 finale. Uno scontro diretto, questo, che il Lecce doveva vincere.
TUTTO ANCORA IN …”GIOCO” – Ma in sostanza, dopo la 31ª giornata di serie A in classifica è rimasto tutto invariato nella zona salvezza e nel prossimo turno il Parma sarà impegnato al Franchi contro la Fiorentina, l’Empoli farà visita al Napoli di Conte. Per il Cagliari trasferta milanese contro l’Inter. Sulla carta, quindi, un turno proibitivo per tutte, tranne per il Venezia che affronterà il Monza, fanalino di coda del campionato, e ha una grossa occasione per ritornare in corsa per la salvezza.
LE SCELTE – Il tecnico Tudor, dopo dieci giorni di lavoro intenso, sia dal punto di vista tecnico-tattico sia motivazionale, ha già lasciato il segno sulla sua nuova squadra. Dopo la buona prestazione contro la Roma, dovrebbe confermare l’undici titolare, schierato con il 3-4-2-1, modulo che sembra esaltare le qualità dei bianconeri. I salentini, invece, dovrebbero puntare ancora sul 4-2-3-1, con Giampaolo che al momento ha tutta la rosa a sua disposizione. Ad eccezione del solo Marchwiński. A Torino il Lecce non potrà, però, contare sul supporto dei suoi tifosi.