LECCE – Una mattinata di disagi e traffico in tilt ha mandato su tutte le furie automobilisti e amministrazione comunale. Il caos – che ha congestionato la circonvallazione di Lecce all’altezza del sottopassaggio di via Del Mare – è stato causato da lavori non autorizzati avviati da Enel, bloccando la viabilità secondaria predisposta per consentire il normale flusso del traffico.
Ad intervenire sul posto, il vice sindaco Roberto Giordano Anguilla, con delega ai Lavori pubblici, accompagnato dal vicecomandante della polizia locale Alessandro Negro. “Abbiamo sospeso immediatamente i lavori e riaperto l’arteria stradale per ristabilire la normale circolazione”, ha dichiarato il vicesindaco.
A chiarire l’accaduto è anche il direttore dei lavori, Andrea Errico, che sottolinea come il Comune di Lecce fosse già autorizzato, tramite ordinanza, a eseguire i lavori di riqualificazione del sottopassaggio con fondi del Pnrr. “Questi interventi nulla hanno a che fare con il Giro d’Italia“, precisa Errico. Tuttavia, in parallelo, Enel ha dato il via a scavi per la predisposizione di cavidotti, interferendo in modo non autorizzato con i lavori comunali.
Stando alle ricostruzioni, gli operai della ditta Montel, incaricati da Enel, hanno chiuso impropriamente il cavalcavia, sbarrando l’accesso con una rete arancione e impedendo di fatto il traffico verso la bretella predisposta. “Avevamo concordato con la polizia locale di far confluire le auto su quella strada alternativa, ma stamattina non era più possibile farlo”, spiega Errico.
L’emergenza è rientrata grazie all’intervento immediato del Comune e della polizia locale, ma resta l’episodio che ha messo in ginocchio la viabilità cittadina.