LECCE – Un dialogo virtuoso tra neuroscienze, arte e pratiche meditative. I benefici sul benessere individuale e collettivo sono evidenti. L’argomento sarà al centro di un convegno in programma sabato 5 aprile al Must di Lecce.
L’obiettivo è presto detto: “promuovere la cultura della multidisciplinarietà e della cultura tra ambiti scientifici differenti, così come sottolinea la psicologa Silvia Perrone, presidente dell’associazione Sati Onlus che ha promosso l’evento dal titolo “Fenomenologia della mente tra meditazione, arte e neuroscienza”. Sati, in lingua Pali, significa “presenza mentale, chiara visione, consapevolezza”. Durante l’incontro – rivolto a medici,m psicologi, tecnici della riabilitazione in psichiatria – sono previsti gli interventi di filosofi, artisti, neuroscienziati e insegnanti di meditazione.
In cantiere c’è un’altra interessante iniziativa rivolta ai soggetti più fragili: l’apertura dei musei per dar loro la possibilità di ammirare un’opera d’arte.