BRINDISI – La sconfitta interna nello scorso turno della Valtur Brindisi, 71-79 contro Cividale, ha lasciato qualche strascico, per la ghiotta possibilità cestinata di agganciarsi ai rivali e provare a scalare la classifica.
Al momento, c’è da legittimare matematicamente la presenza della squadra quantomeno ai play-in: vincendo contro Piacenza, la squadra di Bucchi sarebbe automaticamente qualificata, e avrebbe modo così di giocarsi le sue chance per la promozione.
La trasferta di Piacenza, valida per la 35° giornata di basket di A2, può presentare qualche insidia, visto che la squadra emiliana è ultima e con l’acqua alla gola, costretta a vincere per trovare una quasi impossibile salvezza. La partita di andata ha visto Brindisi vincere 79-68, messa in ghiaccio solo nel finale dalla compagine salentina. Adesso, la questione è diversa, gli obiettivi in gioco sono totalmente differenti e la posta in palio è altissima.
La situazione infortuni non migliora: dopo il recupero di capitan Laquintana, le condizioni di Fantoma andranno valutate giornalmente, la sensazione è quella di non forzare il rientro. Ma, proiettandosi ai play-in; nulla da fare per i lungodegenti De Vico e Vildera.
C’è da fare una grande prestazione, degna del tifo adriatico che anche in trasferta si è sempre fatto sentire, e regalare a tutto l’ambiente il sogno promozione. Come sempre, parola al campo.