BRINDISI – Nel 2024, la Puglia si è posizionata all’ottavo posto nella classifica nazionale per la raccolta di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, grazie alla gestione di quasi 11.200 tonnellate di rifiuti domestici da parte del consorzio Erion WEEE. Questo risultato, sebbene positivo, rappresenta un calo del 3,8% rispetto all’anno precedente, evidenziando le difficoltà nella transizione verso un’economia circolare.
Tra i RAEE raccolti, frigoriferi e congelatori hanno dominato con oltre 4.270 tonnellate, seguiti da lavatrici e forni con quasi 3.750 tonnellate. Brindisi si è distinta come terza provincia in Puglia, con oltre 1.600 tonnellate gestiti, preceduta da Bari e Lecce.
Il corretto trattamento dei RAEE ha permesso di riciclare materiali preziosi come ferro, plastica, rame e alluminio, contribuendo a evitare l’emissione di oltre 100.000 tonnellate di CO2 e risparmiando più di 18 milioni di kilowattora di energia elettrica. Tuttavia, il Direttore Generale di Erion WEEE, Giorgio Arienti, ha sottolineato che l’Italia è ancora lontana dal target europeo di raccolta di 12 kg per abitante, fermandosi a soli 6.