“Un reparto su due piani, solo due posti letto di terapia intensiva su sei previsti, strumentazioni da aggiornare e carenze strutturali gravi”. È il bilancio tracciato dal consigliere regionale Paolo Pagliaro a margine dell’ispezione al reparto di Pneumologia dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, per verificare lo stato della sanità salentina.
“Come previsto siamo tornati al Fazzi. Oggi abbiamo visitato il reparto di Pneumologia, che ha bisogno di grandi attenzioni. È assurdo che sia distribuito su due piani, ci sono solo due posti di terapia intensiva su sei previsti, e le apparecchiature necessitano di aggiornamenti. Parliamo di un reparto importantissimo, che va migliorato in tutto”.
Pagliaro ha evidenziato la possibilità di utilizzare temporaneamente l’ala del quinto piano – ex Ortopedia – attualmente vuota:“Potrebbe essere una soluzione tampone in attesa del completamento dei lavori di ristrutturazione in corso, che però risultano fermi da tempo”.
Non mancano però anche segnali positivi. “Abbiamo una buona notizia è stato appena firmato il contratto con il nuovo direttore della Chirurgia Vascolare, proveniente dal San Raffaele di Milano. Ci ha assicurato che il reparto sarà operativo in tempi brevissimi. Lo chiamiamo ‘reparto salvavita’, perché finora i pazienti erano costretti a spostarsi a Brindisi o Tricase in condizioni spesso drammatiche. In alcuni casi, purtroppo, si è persa la vita”.
Il consigliere ha poi ribadito l’urgenza di affrontare in Commissione Sanità regionale il tema della chirurgia vascolare e ha puntato il dito anche contro l’annoso problema degli ascensori: “È una questione strutturale che va risolta, non si può andare avanti così”. Pagliaro ha infine ribadito l’impegno nelle ispezioni ospedaliere: “Continueremo, perché vogliamo servizi migliori per i cittadini di Lecce e del Salento”.