L’Ave Maria di Al Bano ha risuonato con forza e bellezza nei luoghi sacri della Terra Santa, toccando il cuore di chi ha avuto il privilegio di ascoltarla. Il celebre cantante pugliese è protagonista di una missione di pace che lo sta portando tra Gerusalemme, Betlemme e Nazareth, insieme a una delegazione composta dall’arcivescovo emerito di Taranto, Filippo Santoro, e dal presidente dell’associazione “L’isola che non c’è”, Franco Giuliano.
Durante il viaggio, la delegazione ha visitato la Basilica del Santo Sepolcro, un luogo simbolo della cristianità, e il museo archeologico dello studio biblico Francescano. Tra i momenti più emozionanti della missione, la tappa a Nazareth, nella Basilica dell’Annunciazione, dove Al Bano ha regalato ai presenti un’intensa esibizione della sua Ave Maria, suscitando una profonda commozione.
“Ognuno di noi, con le proprie caratteristiche, proverà a costruire un ponte culturale che porterà il bene a vincere” ha dichiarato Al Bano, sottolineando l’importanza della musica come strumento di unione e armonia.
Questa missione di pace si distingue per il suo carattere unico: non solo un pellegrinaggio spirituale, ma anche un’iniziativa culturale che, attraverso la musica e la condivisione, punta a creare legami e promuovere il dialogo tra i popoli, in nome della Pace.