TARANTO – A Taranto un’idea per ripartire è arriva dal Commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, che ha proposto una polisportiva sostenuta da una Fondazione no-profit finanziata da aziende locali e nazionali. Fondazione, questa, che è stata ufficializzata questa mattina in Camera di Commercio. Si deve necessariamente costruire un progetto calcistico stabile coinvolgendo imprese locali e investitori esterni.
In sostanza: il Comitato organizzatore dei Giochi potrebbe diventare main sponsor temporaneo delle nuove squadre.
Ovviamente, l’idea o meglio l’obiettivo è quello di rilanciare lo sport tarantino senza scopo di lucro, garantendo stabilità e valorizzando le strutture in vista dell’evento del 2026.
La Fondazione – così come dichiarato dallo stesso Commissario dei Giochi del Mediterraneo – avrà come obiettivo primario il rilancio dello sport nella città di Taranto. Inizialmente, si concentrerà sull’assicurare l’iscrizione ai campionati per le squadre di calcio e basket, che si trovano in una situazione di emergenza per mancanza di risorse. Successivamente, si prevede che la fondazione possa supportare più ampiamente le diverse discipline sportive cittadine, fornendo un sostegno a chiunque ne abbia bisogno, dai giovani atleti alle squadre con difficoltà economiche.
Al momento, il calcio a Taranto è senza rappresentanza dopo l’esclusione delle squadre dai campionati. Per questo, Massimo Ferrarese, Commissario dei Giochi, è sceso in campo con questa idea.
Ovviamente, il nuovo stadio Iacovone sarà protagonista e centrale: non solo per il calcio, ma anche come spazio sociale. Inoltre, la Fondazione potrebbe garantire eventuali investitori per la ripartenza del Taranto calcio. Ma, il Comitato organizzatore esclude di sponsorizzare direttamente squadre di calcio e basket, per evitare conflitti con altri sport.
Intanto, in serie C, nel girone C, si è giocata 33esima giornata.
