LECCE – Quello appena concluso è stato un weekend d’attesa, di assoluto relax, per il Lecce e per i suoi tifosi. Incollati allo schermo per Germania-Italia, ma anche per vedere all’opera i ben sette giocatori convocati con le rispettive Nazionali: Berisha, Burnete, Coulibaly, Gaspar, Helgason, Kristovic e Ramadani. Ma da oggi, la squadra di Giampaolo è tornata in campo per riprendere a preparare la gara di sabato del “Via del Mare” con la Roma delle meraviglie di Claudio Ranieri. La prima di due gare casalinghe.
Sarà, quindi, fondamentale sfruttare il fattore campo: mancano solo 9 gare alla fine del campionato e il Lecce, ad ora, si trova a più tre di vantaggio sull’Empoli, terzultimo e in piena zona rossa. La lotta coinvolge anche Parma, a 25 punti, Cagliari, ne ha 26, e il Venezia, che potrebbe rientrare in corsa. Con la quota salvezza che potrebbe essere di 30 o 35 punti. Ma non è detto.
Da qui alla fine, capitan Federico Baschirotto e compagni dovranno affrontare avversari di vario livello, tra squadre di alta classifica e dirette concorrenti nella lotta per la permanenza. Il calendario prima prevede Lecce-Roma, Lecce-Venezia e poi spazio a Juventus-Lecce, Lecce-Como e Atalanta-Lecce.
Subito dopo, sono in programma Lecce-Napoli, Verona-Lecce, Lecce-Torino e, alla 38esima e ultima giornata, Lazio-Lecce. Ultime gare che potrebbero rivelarsi decisive per il destino dei salentini, che dovranno fare punti soprattutto negli scontri diretti contro Venezia, Como e Verona. Ma non solo, come direbbe mister Marco Giampaolo. Perchè bisogna “muovere” la classifica, sempre e comunque.