BARI – Il momento tanto atteso dai cinefili pugliesi è finalmente arrivato: la 16esima edizione del Bif&st ha preso il via con la proiezione mattutina, e conseguente conferenza stampa, de “Le assaggiatrici” di Silvio Soldini.
Il lungometraggio, presentato presso il Multicinema Galleria, è il secondo che vede il regista lavorare su un soggetto non originale e, al tempo stesso, la prima esperienza che l’ha costretto a confrontarsi con un caso editoriale dal “peso” storico dell’omonimo romanzo firmato da Rosella Postorino.
La storia analizzata nel film ricalca quella raccontata nel manoscritto datato 2018 e si concentra sul gruppo di donne che, nel pieno Terzo Reich, fu incaricato di provare tutte le pietanze servite al Führer Adolf Hitler: le vittime erano costrette a rischiare giornalmente la vita per salvaguardare quella del loro carnefice.
Il complicato discorso sul terribile clima di coercizione, vissuto nella Germania della Seconda Guerra Mondiale, è da considerarsi come solo un assaggio, amaro ma intenso, del variegato palinsesto che trasformerà Bari, sino al 29 Marzo, in mecca cinematografica ricca di appuntamenti imperdibili per gli appassionati.