LECCE – Porte chiuse ad Unisalento per l’associazione Azione Universitaria. Il Consiglio degli Studenti ha deciso, quasi all’unanimità, di non accettare la proposta di riconoscimento avanzata dall’Associazione che da oltre un anno, peraltro, opera sul territorio salentino. Un provvedimento che ha innescato inevitabili polemiche.
“Questo significa -. spiega Mattia Gallotta, presidente di Azione Universitaria – non solo che la nostra concezione di democrazia diverge dallo loro dato che noi abbiamo sempre accettato il confronto con chiunque, ma vuol dire che hanno paura di un avversario politico, hanno paura di confrontarsi e di legittimarci in uno spazio, come quello universitario, dove gli studenti stanno riconoscendo il nostro impegno”.
Si restringono, dunque, gli spazi per Azione universitaria che continuerà, tuttavia, a dialogare e coinvolgere gli studenti nelle sue iniziative. “La verità è che siamo scomodi”, sottolinea Gallotta
Il parere espresso dal Consiglio degli Studenti, tuttavia, non è vincolante. L’ultima parola spetta al Rettore Fabio Pollice.