Attualità

Sei pronto per il rentri? la tracciabilità dei rifiuti è cambiata

RENTRI-NPE-AMBIENTE

(Articolo realizzato in collaborazione con NPE Ambiente – ADV)

Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) rappresenta una svolta decisiva nella gestione dei rifiuti in Italia. Previsto dall’articolo 188 bis del D.lgs. 152/2006, il sistema introduce un approccio completamente digitale che semplifica gli adempimenti e garantisce una tracciabilità completa del ciclo dei rifiuti.

Che cos’è il Rentri?

Il RENTRI è una piattaforma digitale che sostituisce i registri cartacei, i formulari e il modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), integrando tutti i dati in un unico sistema informatico. L’obiettivo è rendere più trasparente e controllabile la gestione dei rifiuti, dalla produzione allo smaltimento.

La prima fase è partita il 15 febbraio, permettendo alle aziende e agli operatori del settore di adattarsi progressivamente alle nuove procedure e strumenti digitali. Questo approccio consente una transizione più fluida, riducendo il rischio di criticità nell’adeguamento alle nuove disposizioni normative.

Chi deve adeguarsi?

Il RENTRI sarà obbligatorio per:

  • Produttori di rifiuti pericolosi.
  • Aziende che trasportano o smaltiscono rifiuti, sia pericolosi che non pericolosi.
  • Impianti di trattamento e smaltimento rifiuti.

L’ adozione del RENTRI dà finalmente l’ opportunità di adottare: 

  • Tracciabilità completa: ogni fase del ciclo dei rifiuti è monitorata in modo chiaro e accessibile.
  • Digitalizzazione dei processi: addio ai registri e ai formulari cartacei, tutto diventa più rapido e sostenibile.
  • Conformità normativa: le aziende potranno rispettare facilmente le normative ambientali grazie a un sistema centralizzato.
  • Riduzione degli errori: l’automazione elimina inefficienze e imprecisioni legate alla gestione manuale dei dati.

NPE Ambiente e l’adeguamento al RENTRI

Con l’entrata in vigore del RENTRI  il settore della gestione ambientale è chiamato a un importante cambiamento normativo. NPE Ambiente, azienda specializzata nella consulenza e nei servizi per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti, ha già adottato tutte le misure necessarie per garantire ai propri clienti un adeguamento rapido ed efficace alle nuove disposizioni.

Il sistema, attivo dal 15 febbraio, introduce strumenti digitali per la tracciabilità dei rifiuti, aumentando il livello di controllo e sicurezza. Un’innovazione che, se da un lato rappresenta un passo avanti nella gestione sostenibile, dall’altro impone alle imprese una corretta gestione burocratica e operativa.

NPE Ambiente si pone come partner strategico per aziende e professionisti, offrendo un servizio completo per semplificare ogni fase del processo e garantire il rispetto della normativa vigente. Attraverso soluzioni mirate e un supporto continuo, l’azienda assicura trasparenza, efficienza e conformità agli standard richiesti, eliminando le complessità legate all’introduzione della nuova piattaforma digitale.

Articoli correlati

La Festa della Liberazione scambiata per la Festa della Repubblica: è accaduto a Maglie

Redazione

Vaticano: oltre 50mila fedeli per omaggiare Papa Francesco

Redazione

Inaugurata la nuova sede della Lilt Lecce in viale Marche

Barbara Magnani

Giro d’Italia, tutto pronto per la tappa leccese. A breve ordinanza su viabilità

Redazione

Acqua col contagocce, emergenza infinita a Frigole

Antonio Greco

Rinnovata a Francavilla Fontana la consulta per mobilità e sicurezza

Andrea Contaldi