LECCE – Devianze e disagi giovanili, abuso di sostanze stupefacenti e di alcol al centro di un protocollo d’intesa siglato in Prefettura. Un documento, frutto di un intenso lavoro con Provincia di Lecce, Associazione Amared, ordini dei medici e psicocologi, e nella versione aggiornata, quella siglata nelle scorse ore, che vede l’adesione di Arcidiocesi di Lecce, Comunità Emmanuel e ordine degli avvocati e consiglio notarile. Una sinergia di intenti per affrontare al meglio una criticità sempre più crescente nel Salento. La situazione non sembra essere delle migliori tra i giovani ma non bisogna scoraggiarsi. La fotografia non è allarmante ma come ha detto lo stesso Prefetto, “preoccupante”. Intercettare le situazioni di disagio e fragilità diventa così fondamentale nell’ottica di garantire sempre più una maggiore coesione sociale. Vita reale e vita virtuale viaggiano su due binari paralleli ma, spesso, determinante è la mancata percezione dei giovani dei vari pericoli. Alcol, droga, internet, bullismo le insidie primarie.
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Mario Vecchio
Mario Vecchio, giornalista e conduttore tg.
Iscritto all'albo dei giornalisti di Puglia dal 2007