LECCE – Conoscere la data del fine e lavori e non solo. Faccia a faccia questa mattina, con orario di inizio fissato per le dieci all’Open Space di Palazzo Carafa tra assessorato ai Lavori pubblici e commercianti e titolari di esercizi pubblici che hanno le proprie attività nelle aree cantierizzate di piazza Sant’Oronzo, nello specifico, via Alvino, via Verdi e via Di Biccari. La convocazione è arrivata la scorsa settimana e fa seguito al primo incontro avvenuto appena un mese addietro, a poche ore dalla cantierizzazione di via Verdi e via Di Biccari per il rifacimento del basolato e la riqualificazione della rete fognaria. Questa mattina sarà appunto occasione per sapere se la data prevista per la riapertura delle strade resta quella del prossimo 31 marzo o se bisognerà andare oltre. In via Verdi e via Di Biccari, esclusa ogni possibilità di proseguire con gli scavi archeologici dopo il rinvenimento di altre porzioni di anfiteatro, i lavori proseguono a ritmo serrato. In via Verdi si sta iniziando infatti il posizionamento del nuovo basolato, dopo l’ultimo sopralluogo da parte dei tecnici di Palazzo Carafa e dei referenti della Soprintendenza ai Beni culturali del capoluogo. Stesso discorso per via di Biccari, dove l’attività di rimozione dei basoli va avanti senza intoppi, anche lungo il tratto dove in precedenza erano state rinvenute parti dell’antico monumento di epoca romana. Resta da sciogliere il nodo relativo a via Alvino, dove resta aperto e ormai fermo da un po’ di giorni lo scavo archeologico, in attesa di conoscere in quale direzione procedere. I commercianti, soprattutto quelli che hanno attività proprio nelle immediate vicinanze, sperano di riuscire ad avere dall’incontro odierno notizie in merito a questo cantiere. Ipotesi remota, anche perché bisognerà attendere notizie più precise da parte della Soprintendenza, che non è escluso possano arrivare nel corso di un vertice con l’amministrazione di Palazzo Carafa che potrebbe svolgersi entro la fine del mese.
post precedente
post successivo