BRINDISI – Mano pesante del giudice sportivo sul Brindisi. Per la 28esima giornata di campionato, in serie D girone H, il club salentino avrebbe dovuto ospitare al Fanuzzi l’Angri. Ma lo stadio “Fanuzzi” non riaprirà più fino al termine della stagione. Il Brindisi, infatti, giocherà a porte chiuse le partite casalinghe contro Angri, Ugento, Nardò e Francavilla in Sinni.
Inoltre, per quanto accaduto del derby, giocato nello scorso weekend in casa del Fasano e la relativa partita sospesa: la gara è stata persa a tavolino per 3 a 0, quattro giornate di squalifiche del campo e multa di seimila euro.
Sono, queste, le decisioni prese dal giudice sportivo nei confronti del Brindisi Fc, in seguito ai disordini provocati dai propri tifosi durante la partita. Sanzione che è stata determinata anche in considerazione della reiterazione delle condotte, del pericolo per l’incolumità fisica dei presenti e per le reiterate recidive specifiche.
Non si escludono ulteriori sviluppi all’inchiesta che oramai da 48 ore vede in prima linea gli agenti della questura di Brindisi, con la Digos, coordinati dalla Procura del capoluogo adriatico. Un momento particolare anche questo per i salentini che continua ormai da tempo, con una classifica che diventa sempre più pericolosa a ormai poche giornate dalla fine del campionato.