Gravi irregolarità sono state riscontrate in un’officina meccanica del capoluogo salentino dai carabinieri forestali del Nucleo di Lecce, durante un controllo mirato al contrasto dell’esercizio abusivo dell’attività di autoriparazione e della gestione illecita dei rifiuti. L’attività oggetto di controlli, infatti, è risultata priva del sistema obbligatorio di raccolta e trattamento delle acque di prima pioggia e di lavaggio, previsto dal Regolamento Regionale n. 26/2013 per prevenire la contaminazione del suolo e sottosuolo. Inoltre, non sono stati trovati registri relativi ai rifiuti prodotti, nonostante l’acquisto di materiali di consumo necessari allo svolgimento dell’attività.
Al termine degli accertamenti, il titolare è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce per gestione non autorizzata di rifiuti pericolosi e non pericolosi, e per scarico non autorizzato di acque reflue.
I controlli dei carabinieri forestali proseguiranno anche nelle prossime settimane, con particolare attenzione alle attività abusive e al corretto smaltimento dei rifiuti derivanti dalla manutenzione dei veicoli.
post precedente