FASANO – Il derby tra Fasano e Brindisi, valido per il campionato di Serie D, si è trasformato in una giornata di tensione e violenza. La partita, disputata allo stadio “Curlo”, è stata sospesa a causa del lancio di oggetti e fumogeni in campo da parte dei tifosi dei tifosi ospiti. Un giocatore dei padroni di casa è stato colpito dal lancio.
Gli scontri non si sono limitati all’interno dello stadio. All’esterno, centinaia di ultras delle due squadre si sono affrontati con mazze e cinture, creando scene di guerriglia urbana. Le forze dell’ordine sono riuscite a disperdere i facinorosi dopo più di un’ora di scontri.
Il Brindisi ha condannato fermamente gli episodi di violenza, definendoli un affronto al calcio come competizione leale. La società ha auspicato che le autorità competenti intervengano con severità per individuare e punire i responsabili.
Le indagini sono in corso, con l’ausilio delle immagini delle telecamere di sorveglianza e dei video ripresi dai cittadini. Le autorità stanno lavorando per identificare i responsabili.