LECCE – Il turno numero 28 di Serie A che si chiuderà in serata con Lazio-Udinese ha lasciato quasi inalterate le distanze in basso alla classifica.
In casa Lecce resta però la rabbia per non aver portato a casa un risultato positivo. Contro il Milan. Sarebbe stata la prima volta contro una big del campionato, in questa stagione. Sarebbe stato quel risultato non pronosticato alla vigilia per scalare la classifica salvezza.
Purtroppo anche contro il Milan la squadra giallorossa è uscita a mani vuote dopo aver accarezzato la vittoria fino a venti minuti dal termine. Poi il Milan in tredici minuti ha demolito i sogni dei 26 mila del Via del Mare con tre gol maturati con un po’ di fortuna, ma soprattutto con amnesie difensive dei giallorossi che contro squadre come il Milan si pagano a caro prezzo. Situazioni che Giampaolo studierà con la squadra nel corso di questa settimana corta di lavoro poiché il Lecce giocherà già venerdì sera in casa del Genoa.
Una partita , quella contro il Milan, che ha costretto il Lecce ad uno sforzo notevole, ma che aveva prodotto pure il doppio vantaggio poi dilapidato in meno di un quarto d’ora.
Qualche domanda sulle scelte operate se la sarà fatta in queste ore pure Giampaolo. Non si discute il valore tecnico del Milan, di molto superiore a quello del Lecce, ma la strategia scelta da metà secondo tempo in poi si è rivelata inadeguata. Il raggio d’azione della squadra si è abbassato non riuscendo più a costruire azioni realmente pericolose. Rinunciare a Berisha già all’11’ del secondo tempo forse non è stata una buona idea. E dal 28′ èuscito di scena pure Helgason. È Giampaolo, tuttavia, che conosce l’autonomia dei propri calciatori sebbene le contromosse non abbiano dato le risposte auspicate.
L’assetto della squadra leccese non è stato adeguato per spegnere le iniziative rossonero e le principali fonti di gioco di Conceicao: Leao e Pulisic.
Per tornare alla classifica, il Lecce ha conservato i tre punti di vantaggio sulla terzultima posizione che aveva prima di questo turno. Ad eccezione del Venezia, che ha pareggiato contro il Como, e del Parma, pari dei ducali contro il Torino, tutte le altre hanno perso. Sopra il Lecce piccoli passi avanti di Cagliari, Como e Genoa prossimo avversario dei giallorossi. Sarebbe importantissimo tornare a muovere la classifica prima della sosta. Per poi tirare un bel sospiro e ricaricare le batterie in vista del rush finale.