LECCE – “Siamo fiduciosi e tranquilli, la situazione si sbloccherà. Ancora qualche giorno e da Roma avremo le risposte che stiamo aspettando”. Il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone non si sbilancia oltre ma lascia intendere che dal ministero dello Sport, guidato da Andrea Abodi, arriverà il via libera ad un intervento economico per il rifacimento delle strade che il prossimo tredici maggio saranno attraversate dai corridori impegnati nella quarta tappa, la prima italiana, del Giro d’Italia edizione 2025. La questione relativa alla mancanza di un’adeguata copertura economica per la riqualificazione dei 12 chilometri di tracciato cittadino, da percorrere due volte dal centro alla periferia, aveva fatto scattare il campanello d’allarme ma anche tante polemiche. E non poche preoccupazioni. Così, a quasi due mesi dall’invasione della Carovana Rosa, con oltre duemila tra addetti ai lavori, giornalisti e squadre professionistiche, si cerca di spingere quanto più possibile il piede sull’acceleratore per reperire le risorse finanziarie. Da qui la decisione da parte del primo cittadino leccese di parlare direttamente con il Ministro dello Sport Abodi, dal quale ha ricevuto rassicurazioni, che a breve si trasformeranno in uno stanziamento che permetterebbe di andare a compensare le somme mancanti. Stanziamenti che invece, salvo clamorosi ripensamenti, non arriveranno dalla Regione Puglia, che con il Governatore Emiliano ha fatto sapere che non è compito dell’Ente regionale finanziare il rifacimento delle strade comunali. Una risposta, quella di Emiliano, che non è piaciuta per nulla al sindaco di Lecce. E sul disinteresse del Governatore di Puglia alla richiesta di fondi per il rifacimento delle strade interessate dal Giro è intervenuto il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paolo Pagliaro: “La risposta negativa di Emiliano non è solo un’offesa ai leccesi, ma è l’ennesima dimostrazione che la stanza dei bottoni di Bari è sorda alle richieste di supporto provenienti dal nostro territorio”.