TAURISANO – Il rinvio a giudizio dell’uxoricida è arrivato alla vigilia della festa della donna. Il marito a processo per aver ammazzato la moglie. Albano Galati, il 57enne di Taurisano, comparirà il prossimo 10 luglio dinanzi ai giudici della Corte d’Assise. In aula, come parti civili ci saranno i familiari della vittima, con l’avvocata Francesca Conte, e la vicina di casa con l’avvocato Roberto Bray. La vicina rimase ferita nel tentativo coraggioso quanto inutile di aiutare la malcapitata e di bloccare la furia dell’uomo ma venne raggiunta da una coltellata. L’uxoricida è stato rinviato a giudizio dal gup Alcide Maritati con le accuse di omicidio e di tentato omicidio. L’uomo è in carcere da quasi un anno, da quel 16 marzo quando con oltre 20 coltellate ha ucciso la moglie Aneta Danielczyk, 50 anni, di origine polacca, nell’abitazione di via Corvaglia a Taurisano. Respinta, l’istanza della difesa, sostenuta dagli avvocati Luca Puce e Davide Micaletti, che ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell’ergastolo. Nel corso delle indagini è stata svolta perizia psichiatrica disposta dal gip: il consulente ha appurato che al momento dell’omicidio il 57enne era nel pieno delle sue facoltà e che è in grado di stare in giudizio.
