LECCE – Lecce avrà la sua Velostazione, facendo un passo importante verso una città più sostenibile. La Giunta di Palazzo Carafa, infatti, nell’ultima riunione, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica-esecutivo per il completamento della struttura che sorgerà in via Codacci Pisanelli. I lavori per la realizzazione della Velostazione, all’interno di un immobile di proprietà comunale, erano stati interrotti dopo che la ditta appaltatrice aveva deciso di risolvere il contratto. Così Il 5 dicembre scorso, l’amministrazione comunale ha chiesto la possibilità di utilizzare le economie di gara, derivanti dai lavori eseguiti, e pari a 236.099 euro, al Dipartimento Mobilità della Regione “Sezione Mobilità Sostenibile e Vigilanza del Tpl”. Il nulla osta è arrivato lo scorso cinque febbraio, e l’Ufficio tecnico del Settore Polizia locale Mobilità e Trasporti del Comune di Lecce ha potuto predisporre il progetto di completamento delle opere. “Abbiamo ritenuto fondamentale riavviare al più presto i lavori della Velostazione situata in via Codacci Pisanelli – sottolinea l’assessore alla Mobilità, Giancarlo Capoccia, che aggiunge: “La nostra visione di una mobilità sostenibile passa attraverso azioni concrete, e questo progetto rappresenta un tassello strategico per incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto urbano”.
L’intervento prevede tutte le opere necessarie al completamento della Velostazione. L’edificio sarà suddiviso in due grandi settori – uno destinato al parcheggio delle biciclette e l’altro interamente dedicato ai servizi. L’innovazione tecnologica, avrà un ruolo fondamentale: la Velostazione sarà infatti dotata di un alto grado di automazione, con accesso garantito ai soli utenti registrati mediante chiave elettronica utilizzabile tramite smartphone. “Il rispetto del principio di sviluppo ambientale e sostenibile è al centro della nostra azione”, spiega l’assessore Capoccia. “La Velostazione sarà un esempio virtuoso di infrastruttura a basso impatto ambientale. Un contributo concreto alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla promozione dell’energia pulita e rinnovabile. Siamo convinti”, conclude, “che questa iniziativa rappresenti un significativo passo avanti verso una città più moderna, sostenibile e a misura di cittadino”.