C’è attesa per l’audizione su Pugliapromozione davanti alla IV Commissione regionale, dopo essere stata rinviata per ben tre volte, alla presenza dell’ex ambasciatrice della Puglia nel mondo, Nancy Dell’Olio, che nei giorni scorsi ha denunciato pubblicamente la sua vicenda lavorativa con la Regione Puglia e il presidente Michele Emiliano, dichiarando di essere stata “presa in giro”. L’appuntamento è previsto per il prossimo 4 marzo, alle ore 10. Dell’Olio, avvocata di fama internazionale, ha ricoperto per diversi anni l’incarico di ambasciatrice della Puglia nel mondo, ruolo che ha continuato a svolgere per alcuni mesi nonostante la mancata formalizzazione dell’accordo. Secondo la sua ricostruzione, il contratto stipulato nel 2019 prevedeva un incarico di sei mesi rinnovabile, ma dopo varie proroghe semestrali, la sua posizione non è stata ufficialmente confermata. “Mi dicevano di andare avanti e io l’ho fatto, nell’interesse della Puglia. Ma mi hanno presa in giro, c’è stata malafede”, accusa Dell’Olio. L’ex ambasciatrice sostiene di aver inviato una lettera di diffida circa un anno fa a Emiliano e alla Regione, senza mai ricevere risposta. Il suo incarico venne interrotto con il commissariamento di Pugliapromozione nel 2020 da parte dell’allora assessore alla Cultura e al Turismo, Massimo Bray, che affidò la gestione all’avvocato Renato Grelle, il quale sospese tutte le proroghe dei contratti. “Mi fidavo, col senno di poi non avrei dovuto”, continua Dell’Olio, spiegando che nessuno le ha mai comunicato formalmente la chiusura del rapporto di lavoro. Anzi, le sarebbero stati prospettati nuovi accordi, tra cui un possibile rinnovo triennale con compenso ridimensionato e un nuovo bando vinto per il Teatro Pubblico, mai concretizzato. “Per questa storia sono in cura da un neurologo da due anni”, confida l’ex ambasciatrice, sottolineando il forte impatto psicologico che la vicenda ha avuto sulla sua vita personale e professionale. L’audizione in Commissione regionale, richiesta dai consiglieri di Fratelli d’Italia Luigi Caroli e Tonia Spina, si inserisce nel contesto della gestione di Pugliapromozione e delle accuse mosse nei confronti dell’ex direttore dell’agenzia, Luca Minchillo, accusato di uso indebito di fondi pubblici.
post precedente