TARANTO – Non c’è più tempo per i calcoli, né per i rimpianti. Il sipario della stagione regolare sta per calare, e il PalaMazzola è pronto a trasformarsi in un’arena di fuoco, dove ogni battuta sarà un ruggito, ogni schiacciata un colpo al cuore della paura.
Domani, domenica 2 marzo alle 18, la Gioiella Prisma Taranto si gioca tutto. Tre punti per non lasciare spazio ai dubbi, per tenere nelle proprie mani il filo di questo destino che oscilla tra il paradiso e l’inferno. Di fronte c’è Verona, un avversario solido, ma la vera battaglia sarà contro i fantasmi delle statistiche, contro le incertezze, contro il peso della pressione.
Nelle scorse ore, è arrivato l’appello della società sulla pagina Facebook ufficiale: “VOGLIAMO IL SOLD OUT. Rendiamo il PalaMazzola un vero inferno”.
Il pubblico, il settimo uomo in campo, dovrà essere il vento che spinge la squadra oltre il limite, la voce che scuote i palloni e li fa cadere nella metà campo avversaria. Perché questa non è solo una partita: è una resa dei conti. È la notte in cui lottare fino all’ultimo respiro, senza voltarsi, senza esitazioni.
Occhi puntati anche su Monza, dove la Mint Vero Volley in casa sfiderà Cisterna. Attualmente, Taranto ha un solo punto di vantaggio su Monza e ha bisogno di una vittoria piena da tre punti per non dipendere da quel risultato. Un successo al tie-break potrebbe non bastare se Monza dovesse ottenere i tre punti.
La vera battaglia quindi è sul taraflex del PalaMazzola, dove Taranto può scrivere la sua storia. Nessun calcolo, nessun timore: solo coraggio, fame, voglia di vincere.
