BRINDISI – La pista ciclabile di viale Aldo Moro sarà modificata, ma non eliminata. Durante l’ultima seduta della commissione consiliare Ambiente, presieduta da Roberto Quarta, è stato annunciato che il progetto iniziale subirà delle modifiche. La pista ciclabile, finanziata attraverso il “Programma di Incentivazione della Mobilità Urbana Sostenibile (Primus)”, era stata quasi completata quando la nuova amministrazione ha richiesto la rimozione dei cordoli spartitraffico, che restringevano la sede stradale e riducevano i parcheggi disponibili.
La proposta di variante, inviata al Ministero dell’Ambiente, prevedeva il ripristino dello stato dei luoghi in viale Aldo Moro e la realizzazione di una nuova pista ciclabile tra il rione La Rosa e piazzale Spalato. Tuttavia, la risposta del Ministero non è stata quella sperata, portando l’amministrazione comunale a delineare una modifica al progetto. La nuova configurazione prevede la rimozione del cordolo centrale e la creazione di corsie ciclabili ai lati della carreggiata, tra la strada e il marciapiede, in entrambi i sensi di marcia.
Roberto Quarta ha espresso preoccupazione per la sicurezza della nuova configurazione, sottolineando che gli automobilisti potrebbero invadere lo spazio riservato ai ciclisti. Ha suggerito di realizzare le corsie ciclabili ai lati della strada riducendo una parte dei marciapiedi. Anche la Confesercenti ha criticato la continua ricerca di varianti al progetto, definendola un’inerzia dannosa per la città. Il presidente provinciale, Michele Piccirillo, ha dichiarato che le modifiche ridurranno comunque la carreggiata, con perdita di parcheggi e riduzione della sicurezza stradale.