FASANO – La situazione occupazionale e le condizioni di lavoro dei dipendenti del punto vendita Conforama/Emmezeta di Fasano stanno diventando sempre più preoccupanti. Secondo quanto riportato dai rappresentanti sindacali di Fisascat Cisl Taranto Brindisi e Filcams Cgil Brindisi, l’azienda sta mettendo a rischio il futuro di molti lavoratori con trasferimenti anche a centinaia di chilometri di distanza.
A Fasano, quattro dipendenti hanno già ricevuto lettere di trasferimento, alcuni dei quali con contratto part-time e carichi familiari che rendono difficile il trasferimento stesso. I sindacati denunciano che questa situazione equivale a un licenziamento mascherato, con dichiarazioni di intenti che non sembrano avere fondamento.
Inoltre, il punto vendita di Fasano ha già subito l’utilizzo di ammortizzatori sociali negli ultimi tre anni, e i timori di una graduale emorragia occupazionale si fanno sempre più concreti. I sindacati chiedono un confronto urgente con il sindaco Zaccaria affinché le istituzioni si facciano parte attiva nella tutela dei lavoratori e nel garantire il mantenimento dell’occupazione.
Un sit-in di protesta è previsto per lunedì 24 febbraio, davanti alla sede del Comune di Fasano in Piazza Ciaia. I sindacati promettono che le proteste continueranno se non arriveranno risposte concrete da parte dell’azienda.