Il contrasto all’ abusivismo edilizio nel basso Salento, rivelatosi alquanto diffuso per presunte aspettative di sfruttamento turistico-residenziale, in particolare nelle aree sottoposte a vincoli paesaggistici e naturalistici, prosegue ormai costantemente da parte dei Carabinieri Forestali.
Grazie ad uno di questi sorvoli a bassa quota, i Militari del Nucleo Forestale di Tricase hanno individuato un cantiere in agro di Salve (Contrada “Specolizzi”) che, da ulteriori successivi accertamenti, è risultato finalizzato alla realizzazione di una piscina, in fase già avanzata, di 40 metri quadri di superficie, dove però non erano state rispettate le prescrizioni contenute nel permesso di costruire, rilasciato congiuntamente all’ autorizzazione paesaggistica, trattandosi di zona vincolata dal Piano Paesaggistico Territoriale Regionale.
Ad evitare la prosecuzione degli abusi edilizi, i Carabinieri Forestali hanno proceduto nell’ immediatezza a sottoporre il cantiere a sequestro preventivo; nel contempo, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Lecce il proprietario ed il direttore dei lavori.