EvidenzaLecceSport

Lecce, Giampaolo: “Gara delicatissima. Per il Monza quasi da ultima spiaggia”

LECCE – Il Lecce va a fare visita ad un Monza con le ossa rotte e ultimo in classifica che ha richiamato in panchina Alessandro Nesta. Una partita che mister Marco Giampaolo presenta così: “Mi aspetto di giocare contro una squadra che forse si gioca una delle ultime chanches. Che ha cambiato allenatore in settimana. Una squadra che non so come giocherà. Ho pensato di sapere cosa Nesta ha chiesto ai suoi”.

Sara sicuramente una partita pesante da tutti i punti di vista: “L’approccio mentale sarà determinante per noi domani. Bisogna fare una grande partita anche per evidenziare i loro limiti. Noi dobbiamo difenderci bene dentro l’area di rigore. Ma, a volte, c’è c è la squadra avversaria che ti abbassa”.

La sua squadra è cresciuta molto nell’ultimo periodo: “Quando sono arrivato avevo in mente tante cose che non si potevano fare. Ho iniziato a fare poche cose comprensibili, non volevo far casino. Oggi c’è un buon livello di comprensione fra le cose che chiedo e quello che i ragazzi fanno. Prima c’era dispersione di tempo, dovevamo comprenderci dal punto di vista dei metodi di lavoro. Possiamo vincere o perdere ma siamo diventati più squadra”. 

Poi, ritorna a parlare del Var: “Il Var è un elemento di garanzia per il calcio. Sul protocollo si può discutere, tutto è migliorabile, per creare poca disparità. Basta che gli arbitri non siano condizionati. Devono essere in fiducia e devono essere sereni, altrimenti le partite possono influenzare il risultato”.

Berisha farà parte della lista dei convocati: “Berisha lo avevamo recuperato per il lavoro settimanale, poi è ricaduto, ma lo porto a Monza. Ha bisogno di tempo “

Su N’Ddri e compagni spiega: “Hanno entusiasmo e sono arrivati con l’atteggiamento giusto. Sono ragazzi che lavorano con entusiasmo e lo devono mantenere”.

Il ritorno di Nesta sulla panchina dei brianzoli sicuramente ha cambiato le carte in tavola: “Quando c è un cambio le gerarchie si azzerano. Si alza il livello di attenzione perché ognuno può conquistarsi un posto e la domenica è la cartina tornasole. La partita è determinante. Per loro vita o morte. Partita che sfugge a qualsiasi tipo di pronostico. Ma dobbiamo dare il 100 percento o qualcosa in più. Non è una partita che ci salva, ma è molto importante. Dobbiamo essere pronti a qualsiasi tipo di evenienza. Non so come giocheranno. Helgason? Sta bene e sa fare tante cose. Ci aiuta ed è intelligente”

Le alternative in mediana sono tante: “In quel reparto ho tanti calciatori, Coulibaly, Pierret, Ramadani, Kaba, Berisha, ci aggiungo anche Rafia ed Helgason. Sono sempre portato a scegliere chi ha avuto più continuità nel lavoro, non solo settimanale ma anche nel medio-lungo periodo. Sono tutti importanti ai fini del raggiungimento del nostro obiettivo, la squadra non è fatta soltanto di undici elementi. In questo momento la squadra è in crescita”. 

All’U-Power Stadium, arbitra Giuseppe Collu della sezione di Cagliari. Si gioca domani: fischio d’inizio alle ore 15:00.

Articoli correlati

Con il trattore in un canale, perde la vita 61enne di Tricase

Paolo Franza

Tap, il consigliere Stabile (FdI) risponde al sindaco di Melendugno

Redazione

Lecce, auto prende fuoco mentre è in marcia. Nessun ferito

Mario Vecchio

Gemellaggio con i paesi baltici: un varco turistico-culturale importante

Redazione

“Fingeva di badare a noi, ci ha sottratto 90mila euro”: la denuncia di due anziani

Redazione

Taurisano, esce di casa senza fare ritorno: ricerche in corso per un 65enne

Redazione