LECCE – Una strada fantasma. C’è ma non si vede. O meglio, non si vede semplicemente perché non è mai stata realizzata nonostante fosse inserita nel vecchio Piano regolatore comunale di Lecce, come si evince da questa cartina. Parliamo di un tratto di strada di una cinquantina di metri perpendicolare a via Bari.
La strada ha lasciato spazio ad un’ampia area disastrata, unico accesso alle abitazioni per una ventina di famiglie che risiedono nell’immobile che si affaccia sullo spiazzo. “Siamo intrappolati”, tuonano alcuni inquilini costretti a fare zig zag per cercare di evitare le tante buche e i dislivelli presenti in questo ammasso di brecciolina e cemento. Ecco come si trasforma quest’area quando viene giù un acquazzone. I residenti chiedono che la strada venga asfaltata. Impresa che appare complicata.
C’è un altro aspetto, ancora più rilevante ed è legato alla sicurezza stradale. Provare ad uscire o ad entrare in questo spiazzo è assai pericoloso. Compiere un’inversione ad u per chi viene da viale della Libertà per immettersi direttamente su via Bari è diventata una pessima consuetudine. Non a caso l’Amministrazione comunale – su proposta del consigliere Rotundo – ha deciso di realizzare una rotatoria, ma i tempi restano …
Ma c’è anche chi fa di peggio andando in contromano per occupare la corsia opposta al senso di marcia. Ma non finisce qui. Perché l’area è perimetrata da una fila di oleandri cresciuti in maniera sin troppo rigogliosa, circondati da rifiuti di ogni genere. Uno spettacolo poco edificante.