LECCE – Serata di fuoco per HDL Nardò, che alle 21 scende in campo al Palasojourner per affrontare una Real Sebastiani Rieti lanciatissima. I laziali, terzi in classifica, hanno infilato cinque vittorie di fila, battendo avversari di spessore come Cantù, Cividale, Cento, Torino e Livorno. Insomma, un avversario in salute, compatto, solido in difesa e pronto a far valere il fattore campo.
Nardò, invece, arriva con le ossa rotte. Nikolic, Woodson, Giuri e Iannuzzi sono ancora fuori, lasciando coach Mecacci con rotazioni ridotte all’osso. Ma c’è una buona notizia: Russ Smith è tornato. Il folletto di New York, dopo sette mesi, torna a vestire la maglia granata con la speranza di portare punti e fantasia a una squadra che domenica scorsa ha giocato in appena sei uomini contro Milano.
Unico forfait per Rieti, Jordan Harris, ma la sua assenza pesa meno rispetto all’emergenza granata. E se la sfida di stasera si preannuncia dura, il calendario non è più tenero: Nardò affronterà altre due trasferte consecutive, Forlì il 26 febbraio e Cremona il 2 marzo, prima di rivedere il proprio pubblico il 15 marzo contro Vigevano. Una piccola buona notizia? Il rinvio dei match casalinghi potrebbe permettere alla squadra di recuperare qualche pezzo importante.
Ora, però, c’è solo una sfida da giocare. E servirà il cuore, perché in queste situazioni, più che il talento, conta la voglia di lottare fino all’ultimo pallone.
post precedente