LECCE – Ecco Marco Sala, un nuovo difensore per il Lecce e per Marco Giampaolo. Il terzino sinistro, scuola Inter, è arrivato nel Salento dal Como in prestito con diritto di riscatto. È stato il sesto colpo in entrata dei giallorossi dopo Karlsson, Tiago Gabriel, Veiga, Scott e N’Dri. A presentarlo con parole al “miele” è stato il direttore sportivo dei giallorossi Stefano Trinchera. “Si tratta di un esterno difensivo sinistro. Credo che lo conoscete tutti, è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter . Ha fatto l’Under 19 e under 21. Lo conoscevamo da sempre. Conosce bene la metodologia italiana -ha spiegato Trinchera- di gioco dal basso”.
A chi gli chiede cosa si aspetta da questa nuovo avventura, Sala risponde prontamente: “Mi aspetto tante cose belle e che il Lecce raggiunga il suo obiettivo”.
Il Lecce sceso in campo al “Via del Mare” nell’ultimo match contro il Bologna, gli è piaciuto tanto: “Una squadra consapevole del campionato che deve ancora fare. Ho visto una squadra lottare. Molto fisica, veloce e che si aiuta, ottima impressione”:
Su Gabriel Strefezza, ex capitano giallorosso, che ha giocato con lui al Como dice: “Lo conosco da tanti anni e non devo presentarlo di certo io. Sia lui che Vigorito mi hanno detto vai a Lecce e non pensarci. Mi hanno detto, vai e goditela. Piazza con tifoseria bellissima”.
Il suo ruolo è lo stesso del titolarissimo, Antonino Gallo: “Io il vice Gallo? Onestamente non sono considerazioni che devo fare io, dico solo che mi metto a disposizione della squadra. Ognuno ha le sue caratteristiche e i suoi limiti. Non c è bisogno di giocare tutte le partite. Vengo a dare la mia mano alla squadra”.
La lotta per la salvezza sarà molto ardua fino alla fine del campionato: “Il Como? Realtà particolare. Classifica bugiarda per loto. Due squadre diverse con il Lecce. A Lecce tantissimi ragazzi affamati. Con il Bologna abbiamo avuto un atteggiamento bellissimo. Si difendeva in indici. Buon livello. I punti che abbiamo non sono scontati. Dobbiamo andare a Monza a farne altri”.