CUTROFIANO – Ad otto anni di distanza dall’episodio, padre e figlio di Cutrofiano di 77 e 46 anni, sono stati condannati con l’accusa di tentata estorsione ai danni di un avvocato per ostacolare la procedura di esecuzione forzata di rilascio di una masseria ubicata in contrada Petrore, occupata senza averne diritto. Due anni di reclusione, più 700 euro di multa è la pena inflitta dal giudice. Disposto anche il risarcimento del danno all’avvocato, Riccardo Monti, parte civile al processo con l’avvocato Massimo Pagliaro, con 10mila euro da liquidarsi nell’immediato, il resto da quantificarsi in separata sede. Nel mese di aprile scorso, dopo una lunga battaglia giudiziaria, c’è stata la restituzione coatta della masseria al legittimo proprietario con l’intervento delle forze dell’ordine. La famiglia occupante avrebbe in più occasioni rivolto minacce di morte all’avvocato che per conto del proprietario dell’immobile avrebbe fatto sapere di non assecondare le proposte per il riscatto della proprietà.
post precedente