LECCE – In casa Lecce è stato il giorno di presentazioni e il direttore sportivo Stefano Trinchera ha dato il benvenuto a uno degli ultimi arrivati, Elijah Scott. Il classe 2006 è stato prelevato dallo Stoccarda ed è un difensore centrale di piede destro, adattato anche nel ruolo di terzino di contenimento all’occorrenza. Un elemento duttile per la linea difensiva giallorossa: “Il direttore Corvino aveva anticipato che alcune operazioni sono figlie di collaborazioni consolidate negli anni. Questa è una di quelle. Lui arriva in un momento storico, in cui avevamo colmato i posti in quel settore, avevamo avuto l’opportunità di ingaggiare questo giocatore che ha avuto un grandissimo impatto con lo staff e con la squadra. Ci siamo precipitati ad ingaggiare un giovane che ha un futuro importante davanti e che farà parlare di se, perché per caratteristiche è un ragazzo completo, veloce, molto applicato e serio nel lavoro. Siamo contento di portare a Lecce dei giovani così importanti”, ha concluso Trinchera.
Il suo obiettivo è dare una mano al Lecce: “Ovviamente ho portato tutto ciò di cui ho bisogno per stare bene qui. Voglio però migliorarmi e crescere per diventare un calciatore importante attraverso la mia esperienza a Lecce”.
Poi, parla delle sue qualità tecniche e si definisce così: “Sono un giocatore fisico, al quale giocare il pallone, devo però migliorare sotto questo punto di vista. Sono molto giovane e posso crescere ancora tanto e voglio crescere sotto questo punto di vista e qui a Lecce penso che potrò farlo”.
Il tecnico Marco Giampaolo gli ha già dato alcuni consigli: “Mi ha fatto una grande impressione e mi ha accolto nel migliore dei modi. E’ un allenatore che chiede grande intensità e gli piace che la sua squadra giochi a calcio e questo lo apprezzo molto. Oltre a lui mi ha accolto molto bene tutto il gruppo”
Il campionato di serie A è molto ostico: “Siamo un gruppo di qualità possiamo raggiungere questo obiettivo”.
Poi, parla del suo idolo in generale, ma non solo: “Il mio idolo è Cristiano Ronaldo per come lavora0, non è un difensore ma è un modello per il suo metodo e applicazione. Nel Lecce ho apprezzato molto il capitano Federico Baschirotto. è un grande leader per la sua mentalità”.