LECCE – Il tecnico del Lecce Giampaolo è soddisfatto della prestazione e del risultato. “Lo zero a zero può anche non piacere, ma per me non è così – ha detto nella conferenza stampa post partita -. Era importante il tipo di prestazione, dal mio punto di vista erano i contenuti da dover mettere dentro questa partita nei novantacinque minuti, poi passiamo pure analizzare gli episodi ma ci volevano i contenuti. È stata una partita difficile contro una squadra molto forte , molto forte anche dal punto di vista psicologico perché come ho ricordato alla vigilia la squadra di Italiano ha perso solo tre partite, deve recuperare una partita, ha vinto a Bergamo contro l’Atalanta. E quindi significa che hai dei valori, non per caso. Oggi dovevamo andare oltre le nostre risorse individuali. Mi è piaciuta l’attenzione, lo stare attaccati alla partita, l’aiutarsi, creandoci anche delle opportunità”.
Il tecnico giallorosso non si è soffermato sui singoli e ha elogiato la squadra che, secondo Freuler, centrocampista del Bologna, è un’altra cosa rispetto all’andata. “Confronti con il passato non ne faccio – continua Giampaolo -, chi è stato qui prima di me ha fatto il possibile e poi Luca (Gotti, ndc) è un amico. Posso dire che io sono stato fortunato all’inizio, a Venezia abbiamo vinto senza meritarlo, ma poi abbiamo fatto un percorso che ci ha portati oggi ad essere squadra”.
Dei nuovi arrivati, oltre a Karlsson che aveva già esordito, Giampaolo ha fatto debuttare N’Dri e poi si è rivisto Berisha, dopo l’infortunio. “Ci sarà occasione per parlare dei singoli, oggi voglio sottolineare lo spirito di squadra. Anzi, fatemi fare i complimenti a Baschirotto: durante l’allenamento di rifinitura ha avuto una distorsione alla caviglia e ha fatto un’infiltrazione. Voleva esserci ad ogni costo. Senza il nostro capitano avremmo avuto dei problemi. Questi sono gli atteggiamenti positivi”.