Domani al Pala San Giuseppe di Lecce si alza il sipario su una sfida che sa di rivincita: HDL Nardò Basket contro Wegreenit Urania Milano. Un duello che arriva a soli 50 giorni dall’andata, complice il calendario asimmetrico, quando i granata affondarono senza quasi opporre resistenza, terminò 85-62. Da allora, però, la squadra ha cambiato pelle. Matteo Mecacci ha rimesso insieme i pezzi come un artigiano paziente, lavorando su coesione, energia e stabilità mentale, nonostante un calendario da scalata in salita e il solito fardello degli infortuni.
Anche stavolta, Nardò dovrà stringere i denti: fuori Nikolic, Iannuzzi e Woodson, mentre Russ Smith sbarcato nel Salento, dovrà capire la melodia del gioco granata ed essere il maestro di tutta l’orchestra.
Quando le risorse scarseggiano però serve inventiva. E il Toro dovrà tirare fuori dal cilindro uomini e soluzioni per fermare un Urania Milano tosta e affamata, reduce da una vittoria che ha fatto rumore contro Rimini.
Sarà una battaglia tra due squadre con il fuoco dentro. E in mezzo al parquet voleranno anche emozioni e vecchi ricordi: Amato e Maspero da una parte, Pagani ed Ebeling dall’altra, pronti a incrociarsi con un misto di nostalgia e voglia di dimostrare.
Palla a due alle 18, dirigono il match Caforio, Centonza e Gai.