“Una condizione anomala avere un sindaco sulla cui testa pende una spada di Damocle. Una scelta da dover prendere per il bene di Ruffano e per gestire al meglio la propria difesa”.
Con queste motivazioni i quattro consiglieri di opposizione hanno chiesto le dimissioni del primo cittadino Antonio Cavallo, coinvolto in un’inchiesta su un presunto sistema illecito di aggiudicazione degli appalti pubblici in cambio di favori, che ha interessato altri due sindaci, quello di Sanarica e quello di Maglie, due assessori, funzionari e imprenditori.
La richiesta ufficiale è stata formalizzata nel corso dei lavori del consiglio comunale straordinario richiesto dall’opposizione. All’istanza non è mancata la risposta del diretto interessato, che ha replicato puntonper punto.
Un lungo applauso dei numerosi cittadini presenti ha fatto seguito al discorso del sindaco Cavallo che ha respinto la richiesta di dimissione e incassato il sostengo della sua maggioranza. Si attende, intanto, la decisione del gip dopo l’interrogatorio preventivo, che potrebbe arrivare già nelle prossime ore.