LECCE – Chiuso il calciomercato ora si pensa al campionato e al traguardo della terza salvezza consecutiva. Una stagione memorabile per quanto fatto già sia per quanto riguarda il centro sportivo che per una cessione dalla plusvalenza record per il Lecce, quella di Dorgu, la più ricca della storia del club giallorosso. Ma il Lecce continua con il suo basso profilo cercando sempre di tenere in ordine i bilanci, di ricavare risorse per poi reinvestirle.
Intanto adesso c’è curiosità di vedere all’opera i nuovi arrivati. E la prima occasione sarà contro il Bologna, qualificatosi martedì sera per la semifinale di Coppa Italia. Dalla squadra emiliana è arrivato il primo acquisto del mercato invernale, quel Karlsson che ha già esordito in maglia giallorossa.
Doveva essere l’unico acquisto del reparto offensivo. Invece la partenza di Dorgu ha spinto Corvino e Trinchera a ricercare un altro puntello per l’attacco. Così è arrivato Konan N’Dri che cercherà di avvicendarsi il più possibile con Pierotti, adesso in un gran momento di forma.
L’innesto di N’Dri è stato possibile perché era libera la casella per un extracomunitario che il club aveva preservato.
A proposito dell’attacco, nell’ultimo giorno di mercato è stata respinta al mittente l’offerta del Milan per Krstovic (si parlava di 25 milioni), mentre domenica scorsa una squadra estera aveva offerto 4 milioni per Morente.
Per la difesa, invece, si è resa necessaria la rinuncia a Bonifazi, il quale, con il consenso del Bologna, si è trasferito al Sassuolo. Una scelta per poter prendere un’alternativa a Gallo sulla corsia mancina. Ed è arrivato Marco Sala, dal Como. Doveva essere per forza un calciatore italiano.
In più c’è Scott che sarà l’alternative ai marcatori centrali dove c’ pure Thiago Gabriel. Mentre, dopo la partenza di Pelmard, Corvino e Trinchera, hanno ingaggiato Veiga.
Rispetto alla squadra scesa in campo a Parma non dovrebbero esserci variazioni. Pertanto Ramadani potrebbe essere confermato in mediana, così come Pierret ed Helgason.
In attacco l’unico dubbio dovrebbe riguardare l’impiego dal primo minuto proprio di Karlsson in ballottaggio con Morente.
Per la difesa, blocco difensivo confermato con Guilbert e Gallo esterni, Baschirotto e Jean centrali. Ma è ancora presto per le scelte definitive.