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Corvino: “Il merito è saper comprare e vendere”. Trinchera su Giampaolo: “Siamo contenti”

LECCE – Il direttore generale dell’area tecnica Pantaleo Corvino e il direttore sportivo Stefano Trinchera hanno fatto  il punto sul calciomercato.

“Per rendere questo club sostenibile, la benzina ce la siamo dovuta creare noi, benzina che abbiamo messo noi nel motore – ha puntualizzato Corvino -. Queste cose nessuno le osserva, ma stranamente drizzano le antenne quando iniziamo a vendere e a creare risorse. Il merito è: comprare bene e vendere bene. Oggi con questi utili andiamo a investire sul centro sportivo e a migliorare lo stadio per fare stare bene i nostri tifosi. Sono tredici anni che sono a Lecce e da direttore ho perso solo una semifinale play off. Senza contare i titoli vinti con il Settore giovanile”. Corvino ha ricordato che anche quest’anno quello del Lecce è il monte ingaggi più basso della Serie A.

È stato un mercato in cui c’è stato tanto lavoro in entrata e in uscita. Inizialmente si dovevano fare tre acquisti, poi la partenza di Dorgu ha reso necessario cambiare i programmi.

“Non potevamo non fare l’operazione Dorgu – ha continuato -. Dovevamo coprire tre ruoli. Poi abbiamo preso anche un esterno offensivo  e uno difensivo perché Dorgu ricopriva due ruoli. E quindi abbiamo ingaggiato N’Dri e Sala”.

Il taglio di Bonifazi è stato necessario per prendere Sala. Al posto di un italiano si poteva comprare solo un calciatore italiano. Corvino ha confermato l’offerta arrivata per Krstovic e ha svelato che domenica scorsa, intorno alle 22, è arrivata un’offerta dall’estero per Morente di 4 milioni di euro.

Poi ha spiegato le scelte di ingaggiare Thiago Gabriel e Veiga: “”Sono felice quando riesco a dare il meglio con gli strumenti a disposizione. Per me la qualità non ha età. Per me Thiago Gabriel e Veiga sono acquisti funzionali. Non sono investimenti, sono acquisti funzionali che rispondono ai requisiti”.

Il direttore generale dell’area tecnica ha fatto pure chiarezza sui mancati riscatti di Piccoli e Almqvist: mancate conferme per si sono seguite delle linee guida dell’allenatore. Come è accaduto per Helgason: mentre era fuori lista per l’islandese è stato esercitato il diritto di opzione e prolungato il contratto. E anche per Hasa ha fornito delle spiegazioni: “In Hasa avevo intravisto delle potenzialità che potevano diventare qualità. In cinque mesi non è stato considerato. Invece di tenerlo qui senza giocare, abbiamo pensato di venderlo al Napoli ricavandoci una piccola plusvalenza”.

Anche  il tecnico Giampaolo rientra tra gli acquisti di questa stagione. Trinchera afferma:  “Il nostro pensiero è molto positivo, ha lavorato bene , ha trasferito un concetto ben preciso, nuovi principi di gioco – ha detto il direttore sportivo -. La nostra squadra ha delle caratteristiche ben precise, ha preso atto di quello che avevamo costruito e ci ha messo molto del suo. È un gran lavoratore, leale, serio. Siamo contenti di questo”.

 

 

 

 

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