Lo stallo della Regionale 8 mette a rischio 15 posti di lavoro. L’avvio delle procedure di licenziamento in due aziende del Gruppo Palumbo di Sternatia (9 dipendenti della Leadri e 6 della Co.ce.mer.) apre uno squarcio su come l’intreccio tra lungaggini burocratiche e destrutturazione di importanti realtà imprenditoriali possa rivelarsi un mix letale per lavoratrici e lavoratori. La Cgil, infatti, oltre a denunciare l’inerzia della Regione sulla realizzazione dell’opera, è preoccupato per le strategie aziendali del Gruppo, radicalmente modificate nel giro di un anno. “Nonostante il coinvolgimento della task force regionale, le strutture politiche della Regione poco hanno fatto per scongiurare tale triste epilogo ai lavoratori coinvolti, – fanno sapere i referenti sindacali – Nel verbale del 30 gennaio 2024, sottoscritto in sede di task force, furono messe nero su bianco le motivazioni della crisi aziendale ed i relativi riflessi occupazionali sui lavoratori. Dopo un anno passato a fare i conti con la riduzione degli stipendi dovuti alla Cassa integrazione, oggi si apre il baratro della disoccupazione.