BRINDISI – In città, la questione della sosta e dei parcheggi è diventata un tema centrale nelle discussioni cittadine. L’attuale Amministrazione comunale ha introdotto un nuovo Piano della Sosta che prevede l’aumento delle tariffe orarie e l’estensione del periodo a pagamento dalle 8 alle 24, eliminando la fascia oraria gratuita dalle 14 alle 16. Questo provvedimento è stato adottato principalmente per sostenere i conti di bilancio della Brindisi Multiservizi, ma ha suscitato numerose critiche da parte dei cittadini e dei commercianti.
Confesercenti, rappresentando gli interessi dei commercianti locali, ha proposto diverse soluzioni per affrontare questa situazione. Michele Piccirillo, presidente provinciale dell’associazione, ha suggerito di consentire il parcheggio lungo l’intera lunghezza di via Bastioni Carlo V e su entrambi i lati, fino all’ex Agenzia delle Entrate. Inoltre, propone di spostare la zona di sosta dei camper da piazzale Spalato a un’altra area, come dietro il cimitero comunale, liberando spazio per i residenti del centro storico.
Confesercenti insiste anche sulla necessità di costruire nuovi parcheggi auto e di istituire altre zone di sosta per migliorare la situazione attuale. La loro proposta include l’ascolto delle associazioni di categoria e della società civile, che hanno una visione più completa delle esigenze della città.
Le opposizioni al Comune di Brindisi hanno presentato una mozione per modificare il Piano della Sosta, chiedendo una revisione più radicale che tenga conto delle esigenze dei cittadini e dei commercianti. La mozione propone di razionalizzare i parcheggi e migliorare la circolazione veicolare, considerando una visione innovativa della città e del suo centro.