LECCE – Otto piani, sedici rampe di scale. Su e giù ogni giorno, con buste della spesa e casse d’acqua. Una fatica, per chi ha gambe allenate. Un calvario per chi è cardiopatico o è costretto su una sedia a rotelle. Via Siracusa, zona 167 di Lecce, civico 19. La rabbia è tutta nelle parole di chi, in questo stabile appena rimesso a nuovo da Arcasud, è costretto ancora oggi a vivere questa situazione che va avanti da mesi. Da quando è stato finalmente messo in funzione l’ascensore nuovo di zecca. Oggi funziona, oggi no, si blocca, si sblocca, si riblocca, con gente rimasta dentro e costretta ad aspettare l’intervento dei vigili del fuoco per riportare la cabina al piano ed aprire le porte.
A nulla sono valse le segnalazioni, che hanno portato solo ad un rimpallo di responsabilità. Così ancora oggi l’ascensore è fermo in attesa che qualcuno intervenga per ripristinarlo. Intanto il salire e scendere le scale è più simile ad una condanna.
La pazienza ha ormai superato ogni limite, anche perché le risposte continuano a non arrivare. Il calvario continua, rampa dopo rampa, tra una preghiera e un’altra, sperando in un miracolo