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Il Lecce concede troppo, l’Inter ringrazia e cala il poker

LECCE – Sconfitta secca contro l’Inter. E senza appello. Il Lecce perde 4-0 al Via del Mare. La squadra nerazzurra si conferma una macchina da guerra e la principale

antagonista del Napoli.

La partita è in discesa già dopo sei minuti quando Frattesi (in gol pure l’anno scorso al Via del Mare) firma il vantaggio nerazzurro. E prima dell’intervallo la formazione milanese trova il gol della tranquillità, o quasi, perché ad inizio secondo tempo il Lecce prova a riaccendere la partita, ma la squadra interista gestisce il fuoco giallorosso, lo doma, spegnendo definitivamente le velleità di Baschirotto e compagni con le reti di Dumfries e Taremi su rigore.

Giampaolo, senza Rebic squalificato, ha confermato la stessa formazione di Cagliari. L’Inter, con il 3-5-2, in attacco Lautaro Martinez e Thuram. Barella è partito dalla panchina.

Ha diretto l’incontro, di fronte a oltre 27 mila spettatori, Marinelli di Tivoli, di nuovo al Via del Mare dopo Lecce-Genoa.

Al 6′ il vantaggio nerazzurro: pallone lento di Guilbert, Thuram ringrazia, ciondola in area e poi serve il pallone dell’uno a zero a Frattesi.

Il centrocampista nerazzurro trova pure il gol del raddoppio annullato dal VAR per fuorigioco. Il Lecce si fa vedere al 29′ con un sinistro fuori di poco. Inzaghi tarantolato in panchina viene ammonito dall’arbitro. Al 39′ il raddoppio nerazzurro lo firma Lautaro Martinez che approfitta di un’uscita sbagliata della squadra leccese e batte con una gran conclusione Falcone.

Al rientro in campo dopo l’intervallo nel Lecce c’è Ramadani per Coulibaly; nell’Inter Bisseck per De Vrij. I giallorossi hanno una fiammata e in due minuti più volte alla alla conclusione con Helgason, Krstovic (Sommer devia in angolo), poi Pierotti e di nuovo Krstovic. Finisce qui il Lecce e l’Inter riprende il controllo del gioco e della partita. Se la fiammata del Lecce non produce gol, quella dell’Inter, dal 12′ al 15′ ne produce due. Al 12′ colpo di tacco di Lautaro Martinez che libera Dumfies alla conclusione vincente.

Al 15′ calcio di rigore per l’Inter per il fallo di Falcone su Frattesi. Dal dischetto Taremi trasforma, 0-4.

Sipario sulla partita. Il Lecce cerca il gol per rendere meno esante il passivo, ma il destro di Pierotti finisce abbondantemente fuori. Il tiro di Ramadani fa volare Sommer.

Partita da dimenticare. Per Baschirotto e compagni il pensiero è già a Parma con il sottofondo amplificato della Curva Nord Lorusso Pezzella che chiede la vittoria al Tardini.

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